«L’uomo non ha bisogno solo di delitti, ma anche di pasti abbondanti».
Alfred Hitchcock
Venerdì 8 febbraio i Cuochi Volanti ci delizieranno in diretta con prelibatezze da BRIVIDO a base di film, ricette e "sfiziosità"!
Il regista che hanno scelto questa settimana è
Alfred Hitchcock, un vero maniaco della cucina!
Amava la tavola almeno quanto il cinema (passione ereditata dal papà droghiere) e si divertiva a sperimentare miscugli interessanti.
Un gustoso approfondimento sul tema è offerto da Salvatore Gelsi in A tavola con Hitchcock. Film e ricette di un grande gourmet (ed. Tre Lune). Vi riporto alcune interessanti curiosità.
Hitchcock, perennemente a dieta, era solito farsi spedire a Hollywood le sogliole di Dover, il sidro da Saint Moritz e il soufflé d’aragosta da Parigi.
Se si analizzano le ricette suggerite nei suoi film, spesso la paura è associata alla carne fredda e il cibo influenza storie e intrighi.
In Notorius si sorseggia champagne e in Io confesso l’alibi viene messo in pericolo da un esame dello stomaco della vittima.
Ne L'uomo che sapeva troppo James Stewart e Doris Day mangiano con le mani a Marrakech, in Sospetto Cary Grant porta a Joan Fontaine un bicchiere di latte forse avvelenato, in Psycho Janet Leigh cena con un sandwich, in Frenzy il cibo è una vera ossessione.
La classifica dei piatti ricorrenti nella sua cinematografia vede in testa: bistecche, champagne, whisky, cioccolato e brandy.
Abolite le uova, per cui non nutriva particolare simpatia. In Caccia al ladro la mamma di Grace Kelly spegne nel tuorlo una sigaretta.
Truffaut ricorda che a Hitchcock sarebbe sempre piaciuto fare un film dedicato al cibo e Alida Valli (che recitò nel Caso Paradine) racconta: «Cucinava lui stesso il roast beef e il pudding, ma ci usava anche da pazienti assaggiatori di invenzioni immangiabili, spaghetti scotti annegati nella tomato sauce, fagioli messicani, piatti esotici».
Ma guai a rifiutare o a lasciare nel piatto: i menù erano scritti su fogli a forma di bara.
"Nel cinema ci sono soltanto due tipi di cibi: i dolci e gli altri alimenti. I miei film sono pezzi di torta."
Alfred Hitchcock
giovedì 7 febbraio 2008
Ricette da brivido
Pubblicato da JJ alle 13:59
Tags: cinema e cucina
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