mercoledì 30 gennaio 2008

Uomini forti al Cineforum Sociale e Gianni Celati a Torino

La serata di proiezione del documentario Uomini forti di Steve Della Casa e Un uomo solo: incontro con Riccardo Freda, di Mimmo Calopresti si tiene al Cineforum dell'Istituto Sociale, corso Siracusa 10, alle ore 20,30.
Intervengono: Stefano Della Casa, Mario Fassio, Giuseppe Mariano e Giusy Morreale.

Venerdì 1 febbraio Gianni Celati sarà a Torino con il seguente programma:
9-11 Auditorium Multimediale Guido Quazza (Palazzo Nuovo, via Sant'Ottavo 20 Torino, primo seminterrato) propiezione di film.
alle 11 Lo scrittore e regista parlerà del suo impegno nel campo del cinema. Saranno presenti i registi Davide Ferrario e Gianfranco Barberi, il produttore Luca Buelli e gli operatori Lamberto Borsetti e Paolo Muran.
Al pomeriggio, presso la Sala 3 del Cinema Massimo (Via Verdi 18) saranno proiettati i film:

- La vita come viaggio aziendale di Paolo Muran (2007, 52’ di cui Celati ha scritto il testo)

- Sul 45esimo parallelo (1997, 50’, di Davide Ferrario)

- Mondonuovo (2003, 55’ di Davide Ferrario) quest'ultimo sarà preceduto da un breve colloquio tra Gianni Celati e Davide Ferrario.

La sera alle ore 21, insieme al Prof. Franco Prono, Gianni Celati incontrerà il pubblico del Cinema Massimo e presenterà i tre film di cui ha curato la regia:

- Strada provinciale delle anime (1991, 60’)

- Il mondo di Luigi Ghirri (1999, 52’)

- Visioni di case che crollano (2002, 56’)

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

lunedì 28 gennaio 2008

Hollywood Party sbarca a Torino


Assistere dal vivo a una trasmissione radiofonica è sempre divertente.

Quando la trasmissione in questione è
Hollywood Party di Radio 3 e la location è la splendida Aula del Tempio del Museo Nazionale del Cinema di Torino, non ci sono dubbi: è ancora più entusiasmante!

Un'occasione da non lasciarsi sfuggire questa settimana
dal 28 gennaio al 1° febbraio. Sarà infatti possibile far parte del pubblico (30 persone a puntata) ritirando il voucher per un ingresso gratuito presso le casse del Museo Nazionale del Cinema (Mole Antonelliana, via Montebello 20).

Il mitico
Steve Della Casa condurrà il programma con ospiti eccezionali ogni giorno a partire dalle ore 19.00.
Nella prima puntata Alessandro Casazza e Alberto Barbera, rispettivamente presidente e direttore del Museo Nazionale del Cinema saranno affiancati da Luciana Littizzetto.
Nei giorni successivi si avvicenderanno ospiti come Davide Ferrario, Luca Lucini, Francesco Munzi, Valentina Cervi, Sandra Ceccarelli e Luca Argentero.

Hollywood Party
è il titolo di un notissimo film di Blake Edwards del 1968 con Peter Sellers.
Come il cinema di Blake Edwards
, anche il registro della trasmissione predilige la leggerezza e l’ironia, evitando i tecnicismi e le analisi per addetti ai lavori.
Buon ascolto!

domenica 27 gennaio 2008

Trilogy of terror

Quanti di voi da piccoli si sono imbattuti in televisione nella sequenza agghiacciante di un piccolo mostriciattolo che insegue in una casa una donna terrorizzata?
Esclusi la sottoscritta ed Emiliano (vedi commenti al post La cosa di Actarus), pare in molti...
Anche Sam Raimi ha ammesso
: "L’ho visto da bambino, ed era uno dei film più terrificanti che avessi mai guardato. Più di 15 minuti con questo piccolo mostro, che corre qua e là per l’appartamento, tentando di uccidere Amelia: una cosa veramente molto macabra da vedere in televisione".
(Sam Raimi, Uncut, 2005)

Il film in questione è Trilogy of terror di Dan Curtis.
Un tv movie del
1975 che ebbe tanto successo da approdare sul grande schermo negli USA e in Europa.

Prodotto da Paramount Television e ABC, ebbe un successo mondiale, ma non in Italia dove fu trasmesso da Retequattro in 10 puntate dal 4/11/1983. Ridotto in 8 puntate, fu replicato nel 1985 su Canale 5 e nel 1987 su Italia 7.

Con il passare degli anni ha guadagnato uno status di cult-movie grazie all'ottima resa del terzo episodio e al poliedrismo dell'attrice Karen Black che vi interpreta quattro ruoli differenti.
Non dimentichiamo che Karen Black è stata candidata all'Oscar nel 1971 per Cinque pezzi facili di Bob Rafelson.

Tra gli altri suoi film cito Nashville e Jimmy Dean, Jimmy Dean, entrambi diretti da Robert Altman; Complotto di famiglia di Alfred Hitchcock e Il grande Gatsby di Jack Clayton.
Gli amanti del genere horror la ricorderanno anche in
La casa dei 1000 corpi di Rob Zombie e in Invaders di Tobe Hopper.

Torniamo al film.
La pellicola è suddivisa in tre episodi
scritti da Richard Matheson, autore della straordinaria serie Ai confini della realtà e scrittore del romanzo I Am Legend del 1954.



Il primo,
Julie, narra le disavventure di una professoressa ricattata sessualmente da un suo allievo.
Il secondo, Millicent and Therese, racconta la storia di due sorelle, una puritana, l'altra diabolicamente seduttrice.



Nell terzo Amelia compra in regalo al suo fidanzato Arthur, docente di antropologia, un feticcio guerriero aborigeno Zuni alto 40 cm, reperto archeologico di un'isola del Pacifico, dall'espressione "davvero orrenda".

L'abilità del regista
è quella di creare una situazione da incubo in cui non c'è tempo di ragionare e difendersi grazie all'uso artigianalmente geniale dell'animatronic.
Il formato tv della short story porta la tensione al massimo in poco tempo, fino all’epilogo.
Spesso la camera ha il punto di vista dell’idolo Zuni, con riprese in soggettiva dal basso che aumentano la paura e il terrore. Le scene in cui compare il guerriero sono state girate con un fantoccio, senza l’uso di stop-motion.


Assolutamente imperdibile per chi di voi volesse scoprire i segreti su come ottenere una DENTATURA INVIDIABILE!
Raccomandato dai migliori dentisti!!!Eheheh...


Trilogy of terror ispirerà nel 1984 Black Devil Doll From Hell di Chester Novell Turner ed avrà 20 anni dopo un sequel tv Trilogy of terror 2 in cui prosegue la storia del famoso feticcio.



sabato 26 gennaio 2008

CuochiVolanti

A noi questi ragazzi piacciono un sacco! Per contattarli:
Roberta 328.06.33.443
Davide 347.48.28.338
Barbara 347.54.93.819
www.cuochivolanti.it

Indovina chi vi fa da cena?

ovvero, una serata, mettiamo stasera, con i Cuochivolanti

Prologo.

Drinnn.
“Buongiornocuochivolantidica?”

“Sì, salve, chiamo per sapere se... sapere come...”
“Riattacchi signora, siamo già lì!”

Una prontezza che avrebbe del superlativo, lo ammettiamo: i Cuochivolanti ci mettono ancora qualche ora prima di arrivare a casa vostra con sacchetti e padelle, ma velocità, ironia e leggerezza sono qualità che ci piacerebbe sempre di più mettere a punto. Arrivare rapidi, creare un pacifico scompiglio nelle abitudini della vostra cucina e della vostra sala da pranzo, stravolgere un po' l'aria della casa per coinvolgervi assieme ai vosri ospiti in un'esperienza inedita di convivialità, lasciando soltanto, alla fine, ricordi di profumi, suoni e colori, ma nemmeno una briciola sul tappeto!
Ma che vi combinerebbe, diciamo stasera, questa truppa di attori barra cuochi barra musicisti?
Vediamo un po'... Dopo l'ideale stretta di mano che sigla l'accordo su menù (e prezzo), ci sarà un piccolo sopralluogo, se necessario (diciamo per i
casi di case extra-ordinarie: non so, cucine negli infernotti e sala da pranzo in mansarda, ad esempio; per la norma, invece, il sopralluogo si può anche evitare, per snellire il tutto).
Ci metteremo poi d'accordo per l'ora del nostro arrivo a casa vostra: g
eneralmente, nel caso medio di una cena per 10 persone, intorno alle quattro del pomeriggio.
Parche e discrete le nostre richieste: “Signora, se potesse solo sgombrarci il piano di lavoro... no, la mezzaluna a forma di gondola non ci serve, grazie...”; “Signora, scusi, se potesse magari liberarci un paio di ripiani del frigorifero...”; “Signora, abbia pazienza, ancora una cosa: quel vaso Ming giusto lì, vicino all'ingresso, mica per altro sa... ma magari sarebbe meglio spostarlo!”

Non vi toccherà il dietro le quinte, ma vogliamo mettervene comunque a conoscenza, perché è il nostro quotidiano e il nostro spirito: le corse al mercato di Porta Palazzo (generalmente sotto la pioggia o altre precipitazioni violente), le telefonate ai nostri contadini (le persone più restie della terra all'uso del cellulare... vi lasciamo immaginare...) per prenotare le zucche più belle o le uova più fresche, la macchina perennemente in seconda fila a quattro frecce per la spesa nei nostri negozietti di iperfiducia sparsi per la città intasata dall'ultimo shopping di fine anno, e ancora carichi scarichi scatole pacchi etc...
Arriveremo comunque da voi compunti e in perfetto orario, magari solo con qualche filo di paglia o penna di gallina fra i capelli e un leggero fiatone, e ci metteremo all'opera.

“Signora, faccia come se fosse a casa sua, non ci disturba affatto... se potesse solo togliere il barboncino dal tavolo da pranzo... (sorriso a trentasei denti) ... grazie...”

I personaggi presenti, vi chiederete?

Allora, solitamente avrete l'onore (?) di vedere: chef Roberta ai fornelli, con la fida Barbara, supportati a tratti da Davide che ha l'onere della regia generale della serata (e di portare via la spazzatura...); Claudio e Chiara, attori/camerieri, e Andrea, prode musicovolante, si sistemeranno per circoscrivere un piccolo “angolo teatrale”... sì, proprio lì, di fianco al tavolo, dove c'è la poltrona di solito e “... ops!... scusi signora (sorriso)...” dove adesso c'era il barboncino...

Nel frattempo Davide apparecchia la tavola, usando le vostre cose (magari disposte in modo un po' più sbilenco del solito), o, più volentieri, tirando fuori dalla valigia i nostri coperti (sarà più divertente, per voi, cenare a casa vostra usando piatti bicchieri e posate che non siete abituati a vedere tutti i giorni) e le tovaglie che la geniale Daniela, sorella di Roberta, confeziona appositamente per i Cuochivolanti scovando stoffe strane, arcaiche o modernissime, poetiche.
Verso le sei e mezzo – sette ci sarà un'intensificazione palpabile di attività: accomodati sul divano in attesa dei vostri ospiti vedrete sbuffi di vapore dalla cucina, sentirete codici strani sussurrati da un orecchio all'altro e sfrigolii inquietanti, annuserete odori appetitosi e cangianti, assisterete a spostamenti di stoviglie, accordature di strumenti, strani sc
ongiuri e riscaldamenti attorali.

Ma quando il primo ospite suonerà al campanello, o vostro marito (o vostra moglie) tornerà dal lavoro ignaro della sorpresa (I Cuochivolanti amano molto le cenette romantiche a due!), noi saremo pronti e sorridenti, con l'arrosto fumante e l'acqua per la pasta in allegra ebollizione.

E allora, dall'aperitivo al dolce, vi metterete comodi e rilassati: penserà a voi l'intera troupe dei Cuochivolanti: Davide, Claudio, Chiara e Andrea per voi in sala, tra declamazioni e servizio, mentre in cucina Roberta e Barbara spignatteranno a tutto spiano:

“Signore e Signori, benvenuti! Va ora in cena una bella scena, pardon, va ora in scena una bella cena!”

Ed ecco quindi un nostro possibile menù volante, fatto di “numeri” culinari alternati a “portate” teatrali, serviti entrambi dai Cuochivolanti stessi, ora cuochi, ora camerieri, ora attori e musici:

Antipasto
Finissima di carciofi e bottarga di muggine
Cannoli di pasta fillo con mousse di gamberi e pistacchio
Willkommen, da Cabaret

Primo Piatto
Tortelli di patate con ragù di pesce
Una kermesse poetico-culinaria, dagli esiti disastrosi

Secondo piatto
Salmone arrotolato su letto di cipolle di tropea e melograno
Il capoufficio viene a cena (i Cuochivolanti rifanno la Sora Cecioni)

Dolce
Semifreddo al torroncino
Si fa ma non si dice, una canzone che parla di tutti i piaceri, compresa la gola

Caffè
Il capoufficio ha cenato
La sigaretta, una canzone melensa perfetta dopo il caffè

Ammazzacaffè
Willkommen, ancora, per salutarci

Bis à volonté (e se Roberta se la sente, magari esce dalla cucina e se ne canta una pure lei...)

L'epilogo della serata:
“Tutto bene, signora?”
“Oh sì, grazie, tutto molto buono e divertente...”
“Grazie, signora”
“Mi chiedo solo come avrete lasciato la cucina... “ (sorriso nervoso)
“Non si preoccupi signora: è più pulita di prima...”
“Oh, grazie!”

“Si figuri, signora... ah, inoltre...”
“Sì?” (improvviso terrore)

“Nel frigorifero le abbiamo lasciato avanzi per una settimana!”
Rullo di tamburi.
Applausi.
Sipario!

venerdì 25 gennaio 2008

Anteprima Aiace: L'innocenza del peccato di Claude Chabrol

Dopo l'Anteprima de La famiglia Savage, di Tamara Jenkins, segnate questa data sul vostro calendario per la prossima straordinaria anteprima in occasione del compleanno Aiace:
31 gennaio 2008, Cinema Centrale, ore 21.00

L’innocenza del peccato ( La fille coupée en deux)
di Claude Chabrol
con Ludivine Sagnier, Benoît Magimel, François Berléand (Francia, 2007, 115’)
Gabrielle, torbida ragazza di provincia approdata in tv come presentatrice delle previsioni meteorologiche, seduce tutti gli uomini che incontra, finché non s'innamora di uno scrittore famoso. Ragioni diverse da quelle del cuore la inducono, però, a sposare lo squilibrato erede di una famiglia miliardaria e le conseguenze del folle triangolo sono destinate a rivelarsi alquanto pericolose. Un film ispirato alla figura di Stanford White, il celebre architetto donnaiolo vissuto alla fine del diciannovesimo secolo (che progettò il Madison Square Garden e fu assassinato al culmine della sua fama nel 1906 dal marito dell’amante, un’ex ballerina di Broadway) e a un delitto passionale che ha già affascinato il cinema, come testimoniano i film Ragtime di Milos Forman, tratto dall’omonimo romanzo di Edgar Doctorow, e The Girl in the Red Velvet Swing di Richard Fleischer.


L’anteprima è gentilmente concessa da Mikado Film. Gli inviti, riservati ai soci AIACE, saranno in distribuzione gratuita da martedì 29 gennaio presso la sede dell’Associazione, in Galleria Subalpina 30.

Informazioni per il pubblico: tel. 011 538962
e- mail: aiacetorino@aiacetorino.it; http://www.aiacetorino.it/

Trovate una recensione del film su NonSoloCinema

Che fate stasera?

Che sciocca domanda!
sarete incollati alla radio (in alternativa incollati al vostro pc per lo streaming). Perchè stasera, venerdì 25 gennaio 2008, menu ricco ricchissimo. Come sempre in rigoroso ordine sparso.

Per cominciare ecco come partecipare in prima persona:
... via sms al 3402607626
... in diretta allo 011611040
...scrivendo a diretta@radioflash.to

I film:
Hotel Meina di Carlo Lizzani con collegamenti in diretta dal Cinema
Romano
La famiglia Savage, di Tamara Jenkins
Into the Wild di Sean Penn
American Gangster di Ridley Scott

I quarant'anni dell'Aiace
Appuntamenti, anteprime, rassegne e corsi per tutti i gusti e tutte le età. In palio tessere Aiace a chi partecipa ai quiz.

L'intervista a Werner Herzog.

La cosa di Actarus: la chicca di oggi è Frailty

E poi il Reverendo Bernocchi con i suoi (s)consigli, i set torinesi, la ricetta di Marta del Debian Café.

Heath Ledger: che cosa accadrà dei film di cui è protagonista? (foto dal sito The Dark Knight)




Avrò sicuramente dimenticato qualcosa. (... ma non ditelo a JJ)


La Cosa di Actarus


Un bel film è sempre destinato a diventare un successo al botteghino? Purtroppo no…

Una sbagliata o inefficace campagna promozionale, un trailer poco accattivante o anche il semplice intervento divino della sfortuna possono compromettere gli esiti di una pellicola nell’ardua guerra al box office, trasformandola in un flop e facendola cadere ingiustamente nel dimenticatoio…

Sarà compito di Actarus, direttamente dallo Splattercontainer, rispolverare questi titoli e riproporli all’attenzione del pubblico di Radio Flash nella sua Rubrica, La Cosa di Actarus (titolo che si ispira a La Cosa, capolavoro di Carpenter che nel 1982 si rivelò un flop in quanto schiacciato dal successo di ET – L’Extraterrestre, uscito nelo stesso anno).

I titoli presentati ogni settimana saranno tranquillamente reperibili nel nostro Mercato Home Video; non vogliamo farvi venire l’acquolina in bocca per un film che non è ancora giunto in Italia.

Le chicche di Actarus:
L'insaziabile (Ravenous) di Antonia Bird , 1999
http://www.splattercontainer.com/view_recensione.php?ID=311

Frailty, di Bill Paxton, 2001
http://www.splattercontainer.com/view_recensione.php?ID=261

Below di David Twohy, 2003
http://www.splattercontainer.com/view_recensione.php?ID=767

La mano di Oliver Stone, 1978
qui la recensione di Actarus
e qui due buone parole sul DVD




The Night Flier
http://www.splattercontainer.com/view_recensione.php?ID=340

martedì 22 gennaio 2008

Hotel Meina: attori e troupe al Cinema Romano


Esce nelle sale Hotel Meina, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2007, dove si è guadagnato dieci minuti di applausi dal pubblico.

Il film racconta fatti realmente accaduti nel settembre 1943, nelle giornate immediatamente successive all'armistizio tra l'Italia e gli Alleati ed è tratto dal libro di Marco Nozza con lo stesso titolo.

In occasione dell'uscita in sala, presso il Cinema Romano di Torino (Galleria Subalpina) alla propiezione delle 20,15 di venerdì 25 febbraio saranno presenti alcuni attori e la troupe di tecnici che ha lavorato al film, girato a Meina e Baveno sul Lago Maggiore con il sostegno della Film Commission Torino Piemonte.

American Gangsters


Contrariamente al Reverendo Bernocchi, non mi sono spaventata di fronte ai 157 minuti di durata di American Gangster di Ridley Scott con Denzel Washington e Russel Crowe.

E beh, a parte la beltade e la bravura dei due protagonisti, dopo la delusione dello scialbo Un'ottima annata (2006) sono partita un po' titubante.

Invece è un bel poliziesco, solido, girato con la consueta perizia di Scott, anche se non paragonabile a Il Padrino, come da qualche parte ho letto.

I 157 minuti scorrono abbastanza veloci e contrariamente a quanto accade di solito per film così lunghi, non c'è niente di inutile.

sabato 19 gennaio 2008

Riassuntino e qualche link

In ordine moooolto sparso, qualche informazione in più su tutto ciò che ha allietato le vostre orecchie venerdì 18 gennaio 2008, dalla trasmissione più cool del momento.

Cominciamo con la rassegna Oltre il romanzo, l'occhio del Cinema, organizzata a Bogliasco (Ge) per discutere sull'amletico dubbio: ma è più bello il libro o il film?
Sala“Piero Bozzo” (Cinema Paradiso) - Largo Skrjabin 1 , Ingresso libero, inizio ore 21
Il programma eccolo qua:

Mercoledi 23 Gennaio 2008 ore 21.00 : La giornata della memoria
L'amico ritrovato di Jerry Schatzberg
Mercoledi 30 Gennaio 2008 ore 21.00: Senso di Luchino Visconti
Mercoledi 6 Febbraio 2008 ore 21.00: Cime tempestose di William Wyler
Mercoledi 13 Febbraio 2008 ore 21.00: Madame Bovary di Claude Chabrol
Mercoledi 27 Febbraio 2008 ore 21.00: Terra e libertà di Ken Loach

La cosa di Actarus
: il film della settimana è Below (un assaggio delle atmosfere submarine film si trova sul sito ufficiale)

Per gli appuntamenti ToMovie vi rimandiamo al relativo post

E lo stesso facciamo per l'Aiace. Ricordando a tutti l'anteprima de La famiglia Savage di Tamara Jenkins, il 23 gennaio alle 21 al Cinema Ambrosio, sala 2, proiezione riservata ai tesserati Aiace.

Il risorto King Kong Microplex (Via Po 21) ospita venerdì 25 gennaio e venerdì 1 febbrario Tutti quelli che cadono, storico varietà del Teatro della Caduta, replicato per due anni con il tutto esaurito. L'ingresso è libero. E, a proposito, chi si ricorda qualcuno dei nomi che aveva questo cinema prima di chiamarsi King Kong? Scriveteci!

Per le 3C Corsi, Concorsi & Casting:

si cercano due baldi e giovini attori e quattro attrici tra i 18 e i 25 anni per il nuovo cortometraggio diretto da Hedy Krissane, regista e attore, tra gli interpreti de Il lavoro, di Lorenzo De Nicola, premiato a Spazio Torino all'ultimo Torino Film Festival. Inviare curriculum e foto a: hedykrissane@gmail.com

Piemonte Movie organizza invece il concorso di cortometraggi Spazio Piemonte. Tutte le informazioni qui.

L'Inventavideo propone un Corso Pratico di regia cinematografica (solo genere fiction) che si terrà a partire dal 19 febbrario per dodici settimane il martedì e giovedì sera dalle 20,30 alle 23,30. Il corso prevede due modalità di iscrizione: solo corso di 72 serate al costo di Euro 500,00 oppure corso di 72 serate più la realizzazione di un cortometraggio ogni quattro corsisti al costo di Euro 800,00. La sede è in via Brione 40 (zona piazza Rivoli) a Torino. La prima proiezione dei corti realizzati avverrà nell'ambito di Spazio Anteprima Estate, il 20 e 21 giugno. Per informazioni: teleEma Production tel. 0117412837 - enrico.venditti@fastwebnet.it

venerdì 18 gennaio 2008

"La famiglia Savage" in anteprima con l'Aiace

Segnatevi questa data: 23 gennaio 2008, Cinema Ambrosio 2, ore 21

In occasione della ricorrenza dei 40 anni dalla fondazione, l’AIACE Torino proporrà, a partire dal 1° febbraio – data in cui, nel 1968, nacque ufficialmente il primo cinema d’essai cittadino – una serie di iniziative speciali, anticipata, mercoledì 23 gennaio 2008, al Cinema Ambrosio 2, alle ore 21, dall’anteprima del film La famiglia Savage, di Tamara Jenkins. La proiezione, organizzata in collaborazione con la casa di distribuzione Fox Searchlight, è gratuita e riservata ai soci AIACE (inviti in distribuzione a partire da lunedì 21 gennaio presso la sede dell’Associazione, in Galleria Subalpina 30, aperta al pubblico dalle 15.30 alle 18.30).

Proveniente dal Sundance Film Festival, proiezione inaugurale all’ultima edizione del Torino Film Festival, La famiglia Savage è in uscita sugli schermi torinesi il 25 gennaio. Secondo lungometraggio diretto dalla regista statunitense di L’altra faccia di Beverly Hills, è considerato uno dei più interessanti e riusciti film indipendenti americani della nuova stagione, sia per l’efficacia con cui affronta un tema ricorrente e quasi ossessivo nelle moderne società avanzate – la degenerazione mentale conseguente alla vecchiaia e il problema dell’assistenza ai genitori malati – sia per le eccezionali interpretazioni dei tre protagonisti: oltre agli ormai noti Laura Linney e Philip Seymour Hoffman, Philip Bosco, anziano caratterista di straordinario talento, fino ad ora poco conosciuto in Italia.

Informazioni per il pubblico: tel. 011 538962; e- mail: aiacetorino@aiacetorino.it; www.aiacetorino.it

La famiglia Savage (The Savages), di Tamara Jenkins, con Laura Linney, Philip Seymour Hoffman, Philip Bosco, Peter Friedman, Gbenga Akinnagbe, 113’ , USA 2007

John e Wendy, fratello e sorella – lui saggista e docente letterario, lei autrice di commedie, entrambi insoddisfatti della propria vita sentimentale e professionale – vivono lontani, si sentono raramente, si stimano poco, ma si ritrovano all’improvviso a dover affrontare insieme lo stesso problema: prendersi cura dell'anziano padre, non particolarmente amato, sprofondato negli abissi della demenza senile e cacciato dalla casa in cui si abitava dopo la morte della sua compagna. Passando da una casa di cura all'altra, i due impareranno a conoscersi e a conoscere meglio il proprio genitore…

Menu di venerdì 18 gennaio

Qualche anticipazione sulla puntata di stasera, venerdì 18 dicembre.
Il tutto, come sempre, su Radio Flash 97.6 dalle 21 alle 24 (anche in streaming), dove aspettiamo commenti e domande ...

... via sms al 3402607626
... in diretta allo 011611040
...scrivendo a diretta@radioflash.to

I mitici (s)consigli del nostro amatissimo Reverendo Bernocchi
La cosa di Actarus: la chicca cinematografica consigliata da Marco Viola
Collegamento con il Trieste Film Festival
Werner Herzog a volontà

un mix di notizie, anticipazioni, commenti, impressioni su:
Eventi To Movie
La interessante rassegna "Oltre il romanzo. L'occhio del Cinema" che si tiene a Bogliasco su cinema e letteratura
La nuova audiodescrizione in programma al Massimo
Lars e una ragazza tutta sua

E poi i quiz per vincere le tessere Aiace e poter di corsa andare a ritirare gli inviti per l'anteprima de "La famiglia Savage".

mercoledì 16 gennaio 2008

Werner Herzog a Torino

Se in questi giorni dalle parti del Cinema Massimo, della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo edel Teatro Regio incontrate un elegante signore con l'aria un po' triste, potrebbe essere Werner Herzog.
Perchè a Torino, da questa sera parte un grande omaggio al cineasta tedesco organizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino.

Una retrospettiva che si inaugura con il suo ultimo documentario Incontri alla fine del Mondo, (qualche fortunato l'ha visto ieri nell'anteprima dell'anteprima nazionale e l'ha trovato molto interessante) proiettato questa sera (16 gennaio) alle 20,30 e alle 22,30 in Sala Uno al Cinema Massimo (via Verdi 16). Per conoscere il programma della retrospettiva più completa mai organizzata fino ad oggi, tutti i cinquantadue film del cineasta tedesco, collegatevi al sito del Museo del Cinema (nell'immagine una scena del documentario).

Una mostra alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (via Modane 16) con una serie di fantastiche fotografie di scena e di set, l'unico storyboard mai realizzato da Herzog e soprattutto undici videoinstallazioni con spezzoni di film, tra cui Western perduto, un corto di 6' in bianco e nero girato nel 1958 "per scherzo" e alcune riprese del "primo" Fitzcarraldo, prima che Mick Jagger cedesse il proprio ruolo a Klaus Kinski e Jason Robards fosse costretto da una malattia a rinunciare al progetto (nella foto Werner Herzog sul set di Cobra Verde, 1987).

Il 17 gennaio forse c'è ancora qalche biglietto per il cine-concerto Requiem for a Dying Planet, con musiche del violoncellista Ernst Reijseger, eseguite dall'autore, Mola Sylia e Cuncordu e Tenore de Orosei, al Piccolo Regio (piazza Castello 215). Potete provare a telefonare allo 0118815241.

Per chi ama la lettura, il 22 gennaio esce in tutte le librerie Segni di Vita. Werner Herzog e il cinema, di Grazia Paganelli. Il libro (312 pagine, Euro 30,00) è un approfondito ritratto del regista, con oltre cento pagine di fotografie provenienti direttamente dall'archivio della Werner Herzog Film (nell'immagine Werner Herzog sul set de Il Diamante Bianco, 2004).

martedì 15 gennaio 2008

Clip Shows

Ecco le informazioni sugli aperitivi spettacolo organizzati da ToMovie


Innovazione e contaminazione dei linguaggi perfomativi giovanili.

TeatrOrfeo e ToMovie presentano il nuovo ciclo di spettacoli gratuiti a cadenza settimanale.

Ogni mercoledì sera a partire dal 16 gennaio musica, teatro, danza, performance multimediali, dj set, e tanto altro ancora! L’associazione teatrale Orfeo apre le porte allo spettacolo dal vivo, con una carrellata di artisti,eventi e spettacoli sempre nuovi e diversi.
Valore aggiunto dell’iniziativa è la collaborazione con l’associazione TOMOVIE che riprenderà ogni evento realizzando un programma omonimo su webtv.

L’iniziativa ha come obiettivo quello di creare l’abitudine del mercoledì sera a Sansalvario, incrementando lo spettacolo dal vivo e rendendo protagonista il pubblico attraverso il canale web tv, tutto questo in un quartiere tanto discusso quanto culturalmente attivo e colmo di ricchezze.

CLIP SHOWS TUTTI I MERCOLEDI' dalle 20.00 alle 24.00 Via Sant'Anselmo n 34 Torino

www.teatrorfeo.eu
www.tomovie.org

Programma serate CLIP SHOWS

"Puntata 0" pillole di arte 16-01-2008
"Mostra fotografica Marcello Marilli" 23-01-2008
"Dire fare e baciare" 30-01-2008

Oltre la visione

Lunedì 25 febbraio alle 18.30

Cinema Massimo - Via Verdi 18 - Sala 3

Atlantic City di Louis Malle (1980)
Con Susan Sarandon, Burt Lancaster, Michel Piccoli

Dave e Chrissie, giovani idealisti in attesa di un figlio, si appropriano di una partita di droga e fuggono ad Atlantic City. I due fuggitivi sperano di trovare alloggio presso Sally (Susan Sarandon), moglie separata di Dave e sorella di Chrissie, e intendono garantirsi una vita serena con la vendita della merce rubata. Sally, però, decisa a divenire croupier nel casinò dove lavora come cameriera, dà rifugio solo alla sorella incinta e non all'ex marito. Dave, invece, trova accoglienza presso Lou (Burt Lancaster), anziano dirimpettaio di Sally e bandito mancato….

Prenotazioni cuffie per audio-descrizione entro lunedì 18 febbraio:

Telefonicamente al n° 011-8138531 (martedì mattina 10.30-12.30) o lasciando un messaggio in segreteria negli altri giorni e orari

via e-mail: didattica2@museocinema.it

via fax al n° 011-8138530

indicando chiaramente i nominativi, il numero delle cuffie richieste, la presenza di sedie a rotelle e quella di accompagnatori (per riservare i relativi posti in sala).

La distribuzione delle cuffie inizia circa mezz’ora prima della proiezione.

Costi:
Ingresso gratuito per non vedenti e ipovedenti e ridotto per gli accompagnatori (€2,50).

venerdì 11 gennaio 2008

Il Bidone

Al volo qualche immagine dal set di Imago Mortis, primo lungometraggio di Stefano Bessoni attualmente in lavorazione a Torino con il sostegno della Film Commission Piemonte.
Per saperne di più sintonizzatevi su Radio Flash 97.6 dalle 21 alle 24 (anche in streaming) e soprattutto fateci delle domande...

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E voilà, le foto:


Fabiola Palmas si prepara per una scena (per saperne di più leggi i commenti)


Noi abbiamo provato
ad allungare le mani
per vedere se era vero...








Geraldine Chaplin e Oona Chaplin